Coloratissime, con la loro miniera di nutrienti non dovrebbero mai mancare nelle nostre tavole: stiamo parlando delle verdure, fonte di fibre, vitamine e sali minerali, alleate della linea e della salute.
Come preservare le caratteristiche e le proprietà della verdura?
Sappiamo che mangiare l’alimento crudo, così come lo si trova in natura, sarebbe la cosa ottimale, poiché la qualità dei nutrienti non viene in alcun modo alterata; ma d’altro canto sappiamo anche che non tutte le verdure possono essere consumate crude ma solo previa cottura.
Per cottura intendiamo una trasformazione fisico-chimica operata per azione del calore, che modifica le caratteristiche organolettiche dell’alimento stesso.
Non tutte le cotture sono uguali, ma qual è la migliore per la preparazione delle verdure? La cottura al vapore è sicuramente il metodo più indicato per la cottura non solo delle verdure ma anche di carne e pesce.
I vantaggi della cottura al vapore
Cucinare al vapore è estremamente semplice: le verdure vengono messe in un cestello, posto su una pentola contenente acqua in ebollizione; il vapore generato da quest’ultima cuocerà le verdure evitando, così, il contatto dell’acqua con gli alimenti. In questo modo le perdite di sali minerali e vitamine sono bassissime, e le verdure risultano quindi più saporite.
Per questo motivo hanno bisogno anche di minor condimento, senza aggiunta di grassi, permettendo, la preparazione di pietanze leggere e dall’apporto calorico contenuto ma al contempo più appetibili e digeribili.
Quello a vapore è un sistema di cottura anche molto pratico, economico (non richiede pentole ed utensili particolarmente costosi) e abbastanza veloce.
La cottura delle verdure al vapore richiede solitamente al massimo 15 minuti. Sopra una stessa pentola posta sul fornello possono essere impilati più cestelli per la cottura, permettendo così la preparazione di più pietanze contemporaneamente.
Il consiglio in più: Se vogliamo dare un profumo particolare ai nostri piatti, possiamo aromatizzare l’acqua della cottura, aggiungendo erbe aromatiche o spezie come la curcuma o il cardamomo.
Riso al vapore con curcuma e verdure
Eccovi infine una ricetta al vapore: sana, gustosa e adatta anche ai celiaci o a chi segue una dieta vegetariana e vegana!
Il riso è un cereale molto digeribile e naturalmente privo di glutine.
La curcuma oltre ad essere un potente antiossidante è anche un ottimo antinfiammatorio naturale. La puoi acquistare anche in compresse nello shop online HealthAid Italia!
Ingredienti x 4 persone
- 320 g riso basmati
- 1 carota grande
- 2 sedano coste
- 1/2 cipolla
- 1/2 cavolo verza
- 2 cucchiai curcuma
- 2 cucchiai olio extravergine di oliva
- 2 cucchiai acqua
- 1 spicchio d’aglio
- Salvia, rosmarino q.b
Procedimento
- Pela le carote, lavale e tagliale (non troppo piccole) con le altre verdure; trasferisci poi il tutto in un recipiente.
- Aggiungi il riso, la curcuma, un ciuffo di salvia e rosmarino tritati, con uno spicchio di aglio e i 2 cucchiai di acqua.
- Mischia tutti gli ingredienti e lascia riposare per una mezz’ora.
- Nel frattempo prepara un tegame con un dito di acqua e appoggia sopra la vaporiera. Aggiungi il riso, facendolo cuocere a fuoco basso.
- Sigilla i bordi del tegame stendendoci sopra un panno pulito oppure utilizzando della carta argentata e copri con il coperchio: il vapore non deve fuoriuscire.
- Fai cuocere per circa 30 minuti, controllando che ci sia sempre acqua nel recipiente (altrimenti aggiungila).
- Mescola un po’ il riso e fai cuocere ancora mezz’ora.
- Una volta accertato che la cottura sia terminata servi il tutto.
Buon appetito!
