Negli ultimi decenni è aumentato l’interesse verso la medicina complementare e alternativa (CAM), di cui fanno parte gli olii essenziali. Infatti, l’analisi globale del mercato dell’aromaterapia ha mostrato un incremento negli ultimi anni e le previsioni fino al 2024 sono più che positive.
Cosa sono gli olii essenziali?
Gli olii essenziali sono l’estratto dell’essenza della pianta, che è formato dall’insieme di costituenti chimici volatili liofili e aromatici presenti naturalmente in essa. La parola “essenziale” deriva da “quinta essentia”, termine coniato da Paracelso (sì, proprio lui!) per indicare le loro virtù aromatiche1.
Qual è la differenza tra essenze ed olii essenziali?
Ti è mai capitato di acquistare un bruciatore di essenze con una “essenza” in abbinamento? Nella maggior parte dei casi, queste essenze non sono olii essenziali, bensì essenze artificiali, che riproducono i profumi naturali e non possono pertanto vantarne loro proprietà.
Leggere bene le etichette può aiutarti a fare la giusta scelta!
I possibili impieghi degli olii essenziali
La versatilità d’utilizzo degli olii essenziali è l’aspetto più interessante: possono essere usati per preparare un bagno rilassante e rigenerante, posti all’interno di lampade per aromi e profumatori d’ambiente, per la creazione di profumi da personalizzare, nella cosmesi naturale (utilizzati per arricchire l’olio da massaggio, il conditioner dei capelli e trattamenti viso per la cura della persona) e molto altro…
Ricorda che ogni olio essenziale ha una specificità d’uso. Ad esempio, l’olio di Lavanda assolve tutti i possibili impieghi sopracitati, altri invece hanno un campo di applicazione più ristretto.
Prima di iniziare ricorda che…
Ci sono alcune basi da ricordare quando si lavora con olii essenziali.
- Sono concentrati, quindi non devono essere mai usati puri!
Quando si applica un olio essenziale per uso topico, bisogna diluirlo miscelandolo sempre con un olio vettore, come l’olio di cocco, mandorle o di jojoba. - Fai sempre un test su una piccola area della pelle, prima di passare all’ applicazione su aree più estese.
- Gli olii non dovrebbero essere assunti per via orale se non sotto consiglio del proprio medico.
- Per la cura del tuo corpo acquista olii essenziali, non essenze.
Gli olii essenziali hanno tutti lo stesso prezzo?
Come potevi già immaginare, la risposta è No. Gli olii essenziali hanno prezzi estremamente diversi. Questo dipende dal tipo di pianta estratta, dalla sua biodisponibilità e dalla resa in olio finale.
Fortunatamente alcuni hanno prezzi contenuti, come l’olio essenziale di lavanda o quello di agrumi.
A proposito di Lavanda… e umore!
La Lavanda (Lavandula angustifolia) è un rimedio usato fin dall’antichità nella medicina tradizionale.
Oggigiorno l’olio essenziale estratto dalla Lavanda è ampiamente studiato nell’ambito della psicofitofarmacologia, in qualità di potenziale modificatore dell’equilibrio psico-neuro-immuno-endocrinologico (PNEI).
In altre parole, esso può riequilibrare il tono dell’umore2. Ciò permette di capire le potenzialità d’utilizzo di quest’olio essenziale nella gestione dell’ansia e dello stress; in uno studio ha inoltre dimostrato di avere un effetto modulatorio sulla produzione di cortisolo, l’ormone dello stress3.
Come appare evidente da quanto finora detto, gli olii essenziali sono molto più che semplici fragranze naturali, essi sono molto potenti e non possono esser considerati innocui solo perché sono di origine naturale.
Fai la scelta giusta, il tuo corpo ringrazierà!
BIBLIOGRAFIA:
1 Harris, B. (2002) Research: Reports. International Journal of Aromatherapy, 1, 167-170.
2 Bradley B. F., The effects of Lavandula Angustifolia on animal and human laboratory models of anxiety, University of Centrale Lancashire, 2008.
3 The effect of Lavender Essence smelling during Labor on Cortisol and Serotonin Plasma Levels and Anxiety Reduction in Nulliparous Women.
