5 pasti al giorno - fetta di pane sorridente

L’ideale per un’alimentazione sana ed equilibrata è fare 5 pasti al giorno.

C’è chi ne fa tre, chi fa spuntini senza sosta e chi per la fretta li salta.

Le nostre abitudini alimentari dipendono dal nostro stile di vita, ma molto anche da quello che abbiamo appreso fin da piccoli in famiglia.

Una guida per l’educazione alimentare dei più piccoli

Lo scorso 10 ottobre si è tenuto l’Obesity Day, promosso da ADI (Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica).

In questa occasione è stato evidenziato che, secondo i dati di OKkio alla salute, il sovrappeso è un problema che oggi riguarda 23% dei bambini. Il 9% si può classificare come obeso e il 2% addirittura come gravemente obeso.

A fronte di questi dati, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ha ritenuto necessario indicare delle linee guida per educare i bambini a una corretta alimentazione.

Tutto parte da un presupposto fondamentale: l’importanza di 5 pasti al giorno!

Queste buone abitudini sono state pubblicate nell’ultimo numero del magazine digitale “A Scuola di Salute”, realizzato dall’Istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell’Adolescente.

5 pasti al giorno - a scuola di salute

I 5 pasti al giorno fondamentali

1. La colazione

Iniziare la giornata con energie giuste è fondamentale non solo per gli adulti, ma anche per i bambini.

Dunque mai saltare questo primo pasto (fatto che, secondo le statistiche, accade nell’8% dei casi).

Per questo primo pasto della giornata gli esperti consigliano per i bambini pane con miele, marmellata o cioccolato spalmabile oppure pancake, cereali, biscotti, fette biscottate e prodotti da forno.

Da abbinare poi a una tazza di latte, yogurt bianco o bevande vegetali e della frutta fresca.

2. Lo spuntino di metà mattina

Questo intermezzo serve a spezzare il digiuno e a recuperare i cali di attenzione e di umore, che spesso accadono nella tarda mattinata.

L’intervallo tra colazione e spuntino dovrebbe essere sempre inferiore alle 4-5 ore.

Basta uno snack leggero: non deve contenere né troppe calorie né un eccesso di zuccheri, sale o grassi. Inoltre è bene diversificarlo ogni giorno della settimana.

3. Il pranzo

La colazione è importante per iniziare bene la giornata, ma tra i 5 pasti al giorno, il principale resta il pranzo. Questo deve garantire il 40% delle calorie totali.

Gli alimenti andranno scelti in modo da riuscire a calibrare un adeguato apporto di nutrienti: carboidrati, proteine, grassi, vitamine, sali minerali e fibre.

4. La merenda del pomeriggio

La merendina pomeridiana dovrebbe essere un momento di pausa tranquilla.

Come lo spuntino mattutino, anche in questo caso dev’essere moderata, senza eccedere con zuccheri e calorie.

Attenzione inoltre a non farla troppo tardi: tra questo momento e la cena dovrebbero passare almeno 3-4 ore, per favorire una buona digestione.

5. La cena

Il pasto che conclude la giornata è l’ideale per riunire tutta la famiglia a tavola, un momento perfetto per la comunicazione tra genitori e figli.

Come a pranzo, anche qui vanno ben equilibrati carboidrati e proteine. Essendo l’ultimo pasto prima del sonno, i piatti proposti dovranno essere il più possibile semplici e digeribili.